Anno Accademico 2020/21





Scuola del Design



Regolamento Didattico del Corso di Studio in:


Product Service System Design - Design per il Sistema Prodotto Servizio
Laurea Magistrale


Sede di: Milano

1. Informazioni Generali

Scuola Scuola del Design
Codice Corso di Studio1159
Corso di StudioProduct Service System Design - Design per il Sistema Prodotto Servizio
OrdinamentoOrdinamento 270/04
Classe di LaureaLM-12 - Design
Livello Laurea Magistrale
Primo AA di attivazione 2010/2011
Durata nominale del Corso 2
Anni di Corso Attivi 1,2
Lingua/e ufficiali Il corso di Laurea Magistrale è erogato in lingua inglese ma il manifesto soddisfa i requisiti della nota MIUR del 11/07/2018 e il parere CUN del 23/10/2018.
Sede del corso Milano
Preside Luisa Maria Virginia Collina
Coordinatore CCS Anna Meroni
Sito web della Scuola http://www.design.polimi.it
Sito web del Corso di Studi
http://www.pssd.polimi.it


Segreteria Studenti - Milano Bovisa
Indirizzo VIA LAMBRUSCHINI, 15 (MI)

2. Presentazione generale del Corso di Studio

Alcune discipline, più che altre, ben si prestano al processo di Internazionalizzazione. È questo il caso del Design, riconosciuto internazionalmente come espressione caratterizzante della cultura italiana. Il Politecnico di Milano registra annualmente un crescente interesse da parte di studenti internazionali per una formazione universitaria di design. Analogamente, molti studenti italiani, iscritti alla Scuola del Design, manifestano ogni anno l'interesse ad arricchire il proprio curriculum didattico di esperienze di tipo internazionale (mobilità, tirocini all'estero, partecipazione a workshop con università straniere, ecc.), consci dell’importanza di integrare le proprie attività formative con esperienze maturate oltre i confini nazionali.

È nell'ambito di tale quadro, caratterizzato da una mobilità sempre crescente degli studenti nel mondo e dal riconoscimento del ruolo significativo ricoperto da Milano nella cultura progettuale del design, che ha preso avvio il progetto del corso di laurea magistrale denominato Product-Service System Design - Design del Sistema Prodotto Servizio, in lingua inglese, rivolto a studenti sia italiani che internazionali. 

Rispondendo ai profondi cambiamenti in essere in ogni sfera che modificano in modo significativo anche i processi di formazione, il corso recepisce le opportunità progettuali che derivano dalle sempre più urgenti istanze ambientali e sociali, dai processi di globalizzazione e dalla competizione crescente in un mercato ampio e interconnesso, dalle nuove tecnologie, dall’emergere di nuovi modi di vivere e paradigmi di comportamento che richiedono ai designer una rinnovata capacità di pensare, creare ed offrire soluzioni complesse.

Il corso, di conseguenza, offre ai partecipanti la possibilità di sviluppare una visione olistica e integrata della progettazione, attraverso un percorso interdisciplinare svolto in un contesto multiculturale.

Un “sistema prodotto servizio” è un insieme integrato di prodotti, servizi, spazi, artefatti comunicativi e digitali capace di offrire soluzioni organiche e sostenibili a domande complesse. Un sistema fatto anche di persone (utilizzatori, fornitori, operatori o portatori d’interesse in generale) che interagiscono per produrre un risultato che risponde a una visione condivisa.

Il percorso di studi di due anni mira a formare un professionista in grado di relazionarsi a questo insieme in modo progettuale, individuando opportunità e sviluppando soluzioni creative, impostando un progetto secondo una metodologia che spazia dalla ricerca etnografica al posizionamento strategico, lavorando in team multidisciplinari e sviluppando le proprie capacità di leadership, l’autoimprenditorialità e, in generale, la pro-attività all’interno della società.

Il Corso di laurea magistrale in Product-Service System Design offre inoltre, a un numero selezionato di studenti eccellenti, accesso a diverse opportunità internazionali, tra cui spicca la doppia laurea con la Tongji University di Shanghai (programma PoliTong). Infine, dall’anno accademico 2014-15, ha attivato il corso di doppia laurea in “Product-Service System Design and Management Engineering” che ha l’obiettivo di sviluppare nei selezionati partecipanti la capacità di concepire business model innovativi e di guidare e implementare processi di sviluppo che coinvolgano diversi attori del sistema d’impresa.


3. Obiettivi Formativi

Il corso di Laurea Magistrale in Product Service System Design, erogato in lingua inglese, è un corso di studi rivolto a studenti italiani e internazionali interessati a seguire un percorso progettuale di tipo multidisciplinare e multiculturale.

È un percorso di laurea di secondo livello, non di continuità, che risponde all’interesse degli studenti di diversa provenienza non solo geografica, ma anche formativa (design di prodotto, degli interni, della comunicazione, della moda, dell’arredo, dell’interazione, dei servizi, ecc.) di continuare i propri studi all’interno delle discipline del progetto di design, ampliando la propria visione e capacità d’intervento in termini sistemici.

Gli obiettivi formativi specifici della laurea in PSSD sono lo sviluppo nel laureato delle seguenti competenze e capacità:

- la comprensione della dimensione sistemica degli artefatti contemporanei, intesi come insiemi inscindibili di prodotti, servizi, spazi, persone, artefatti comunicativi e digitali;

- la capacità di progettare il sistema prodotto-servizio secondo una prospettiva strategica, ovvero in grado di governare e indirizzare il cambiamento e l’innovazione in modo evolutivo, in relazione al mutare del contesto e verso la sostenibilità generale;

- l’interdisciplinarietà intesa come attitudine ad ibridare diversi domini disciplinari nelle fasi di definizione del problema e della sua risoluzione;

- la multiculturalità intesa come sensibilità a trattare e inquadrare le opportunità progettuali partendo dalle specificità e dalle differenziazioni dei contesti di destinazione dell’intervento progettuale;

- la capacità di analisi e intervento su interi sistemi d’offerta, intesa come abilità di guardare il progetto in termini sistemici nella relazione tra le diverse componenti e nell’attitudine a mutare non solo le sue singole componenti, ma le relazioni intercorrenti tra queste, facendo riferimento a contesti e saperi non ancora consolidati;

- l’attitudine all’imprenditorialità - intesa come capacità di articolare intorno al sistema-prodotto un sistema d’impresa teso a perdurare nel tempo;

- la capacità narrativa, intesa come attitudine prima ad ascoltare e poi a rappresentare i fenomeni in termini visivi, così da attivare e facilitare la conversazione strategica ed il trasferimento di conoscenza tra i diversi portatori di interesse;

- la capacità di lavorare e interagire in gruppi multidisciplinari e multiculturali, ricoprendo un ruolo di progettista con un’elevata dose di leadership, in grado di guidare e far convergere un gruppo su una visione, un’idea di futuro desiderabile e di un cambiamento.

Il precorso formativo si propone quindi secondo un modello a T in cui un asse verticale, che si radica nel background formativo di primo livello focalizzato su una specifica area del design (sia questa prodotto, comunicazione, interni, arredo, moda, ecc.), si integra con un asse orizzontale, relativo all’acquisizione/uso di strumentazioni e matrici culturali provenienti da altri domini disciplinari e culturali.

L’asse orizzontale si caratterizza per:

_ le competenze di design thinking orientate da una forte sensibilità al contesto ed alla sostenibilità intesa in senso ampio, in cui si riconoscono la salvaguardia e la valorizzazione delle risorse ambientali e sociali come valori condizionanti l’intervento progettuale;

_ l’approccio sistemico in grado di promuovere soluzioni innovative e sostenibili;

_ la prospettiva human centred ovvero la centralità progettuale attribuita all’utente e agli attori coinvolti nel sistema, in quanto portatori di potenzialità e competenze assimilabili all’interno del processo creativo e progettuale;

_ l’attenzione ai processi produttivi e ai contesti che li accolgono, in quanto parte fondamentale del valore effettivo e percepito di un’innovazione di sistema prodotto;

_ la visione contestualizzata e territorializzata dell’intervento progettuale, in grado di cogliere le potenzialità e le risorse di un sistema locale e collegarle con capacità critica alla dimensione globale: l’approccio di sistema prodotto-servizio, infatti, attraverso la comprensione dei fenomeni culturali, sociali e delle relazioni fra risorse e attività, è in grado di produrre innovazioni che condizionano la progettazione del territorio e dei sistemi sociali che lo vivono;

_ le competenze di progettazione della dimensione non solo fisica, ma anche intangibile del sistema-prodotto-servizio, ed in particolare del servizio, in quanto interazione strutturata tra un sistema di attori e orientata alla costruzione di valore.

_ le competenze di progettazione dell’esperienza dell’utente, con particolare riferimento al mondo digitale, alla rete e alla dimensione interattiva degli artefatti.

Il percorso formativo prevede un alternarsi di teoria e pratica che favorisca l’applicazione a situazioni reali delle conoscenze apprese e che privilegi la concentrazione nel tempo sia dei corsi teorici, sia dei laboratori progettuali, allo scopo di favorire efficacia e coerenza delle attività di apprendimento. Si propone inoltre il trasferimento di abilità legate al saper essere, e non solo al sapere e al saper fare.

Per quanto concerne la teoria, il primo semestre prevede corsi fondativi volti a formare e alimentare le capacità di comprensione dei contesti culturali, di pensiero sistemico, di problem setting & solving, e di user-experience & interaction design (M-DEA/01, ICAR 13, INF/01). Inoltre sono previsti dei corsi a scelta che permettono da una parte di avvicinare partecipanti stranieri alla cultura e storia del design Italiano, dall’altra di entrare nel merito delle tematiche associate all’innovazione di impresa (ING-IND 35, L-ART/03). Propedeutico poi alle attività laboratoriali, il master prevede un corso di supporto e abilitazione al lavoro di gruppo (M-PSI/01)

Dal secondo semestre, accanto all’approfondimento del tema dell’innovazione dei servizi guidata dal design e delle modalità di visualizzazione e prototipazione del prodotto-servizio (ICAR 13, M-PSI/01, L-ART/06), si tengono i “Design Seminars”, seminari intensivi in cui docenti e professionisti internazionali condividono le proprie esperienze didattiche e progettuali con gli studenti (ICAR 13).

La formazione teorica ex-cathedra si conclude nel terzo semestre con corsi a scelta volti a trasmettere competenze specifiche e approfondite di innovazione di tipo economico, sociale o culturale.

Le attività laboratoriali dei primi due semestri, fermo restando l’approccio di sistema prodotto-servizio, prevedono diversi approcci orientati a tre ambiti concettuali di applicazione privilegiati. Tali approcci sono da considerarsi porte d’accesso al progetto e rappresentano una prospettiva attraverso cui leggere il sistema-prodotto e un primo ambito da cui partire per progettare. Essi sono:

_ comune e obbligatorio a tutti gli studenti, l’ambito concettuale sistemico del servizio, della comunicazione e dello spazio sviluppato a partire dalla progettazione di prodotti: il laboratorio Innovation Studio ha lo scopo di formare la capacità di produrre idee e tradurle in soluzioni fattibili e potenzialmente realizzabili attraverso diverse strategie. Il laboratorio integra la progettazione di design (ICAR 13) con moduli disciplinari concernenti l’allestimento (ICAR 16), e le tecnologie a supporto del sistema prodotto-servizio (ICAR 12) e  si conclude, là dove possibile, in un evento comunicativo sviluppato insieme a partner che rappresentano il contesto di riferimento del sistema prodotto-servizio.

_ l’ambito dei servizi e l’ambito degli spazi fisici, proposti agli studenti in alternativa, il cui scopo è, nel primo caso apprendere ed esercitare competenze di design dei servizi, e nel secondo introdurre gli studenti alla progettazione degli ambienti fisici (esterni o interni) attraverso un’ottica di sistema-prodotto-servizio (ICAR 13, ICAR 12).

Il Laboratorio di Sintesi Finale (LSF), infine, nel primo semestre del secondo anno, si caratterizza per un approccio bilanciato e compiutamente integrato delle diverse componenti di un sistema prodotto-servizio. Completa le attività progettuali con competenze specifiche ascrivibili alla gestione d’impresa e al business modelling, a favore di una maggiore capacità di affrontare problemi complessi, di una piena multidisciplinarietà, della completezza dell’attività progettuale (ICAR13, ING-IND 35).

Il LSF costituisce potenzialmente una base solida per il successivo lavoro di tesi.

Il semestre conclusivo prevede, oltre alla tesi di laurea, alcune esperienze d’incontro progettuale e con il mondo professionale, attraverso workshop condotti con imprese e professionisti, e il tirocinio conclusivo.

Le attività progettuali sono generalmente organizzate nel calendario così da essere precedute o accompagnate dai corsi teorici anzidetti, che ne costituiscono la necessaria propedeusi.

Tutti gli studenti interessati possono partecipare a programmi di mobilità internazionale, previste per il 2° semestre del 2° anno.


4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione

4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguiti

La Scuola attiva per ogni Corso di Laurea di I Livello attivato il relativo percorso di Laurea Magistrale di continuità.

Laurea I livello

Laurea di II livello di continuità

- Design del prodotto industriale

Integrated Product Design

- Design della comunicazione

Design della comunicazione

- Design della moda

Design for the Fashion System – Design per il Sistema Moda

- Design degli interni

Interior and Spatial Design

Design del prodotto industriale

Design & Engineering – Progetto e ingegnerizzazione del prodotto industriale

Ingegneria meccanica (CdL attivato presso la Scuola di Ingegneria Industriale e dell'informazione)

Ingegneria dei materiali e delle nanotecnologie (CdL attivato presso la Scuola di Ingegneria Industriale e dell'informazione)

Design del prodotto industriale/Design della comunicazione/Design degli interni/Design della moda

Product Service System Design – Design del Sistema Prodotto Servizio

Design del prodotto industriale/Design della comunicazione/Design degli interni/Design della moda

Digital and Interaction Design

Design degli interni/Design del prodotto industriale (Prodotto)

Design navale e nautico - sede di La Spezia

I corsi di Laurea Magistrale attivati dalla Scuola del Design presentano al loro interno sezioni.

Laurea Magistrale in Integrated Product Design

Didattica erogata in lingua mista italiano/inglese

Sezioni attive al 1° e 2° anno della LM

Sezione Integrated Product 1 - IP1

Sezione Integrated Product 2 - IP2

Laurea Magistrale in Design della comunicazione

Didattica erogata in lingua mista italiano/inglese

 

Attivi sia al 1° sia al 2° anno della LM

Sezione Comunicazione 1 - C_1

Sezione Comunicazione 2 - C_2

Sezione Comunicazione 3 - C_3

Laurea Magistrale in Design for the Fashion System

Didattica erogata in lingua inglese

Attivi sia al 1° sia al 2° anno della LM

Sezione Moda 1 – M_1

Sezione Moda 2 – M_2

Laurea Magistrale in Interior and Spatial Design

Didattica erogata in lingua mista italiano/inglese

 

Sezioni attive al 1° e 2° anno della LM

Sezione Interior and Spatial 1 - IS1

Sezione Interior and Spatial 2 – IS2

Sezione Interior and Spatial 3 – IS3

Laurea Magistrale in Design & Engineering

Didattica erogata in lingua inglese

Sezioni attive sia al 1° sia al 2° anno della LM

Sezione D&E 1 – DE1

Sezione D&E2 – DE2

Sezione D&E3 – DE3

Laurea Magistrale in Product Service System Design

Didattica erogata in lingua inglese

Sezioni attive sia al 1° sia al 2° anno della LM

Sezione Product Service System 1 - PS_1

Sezione Product Service System 2 - PS_2

al 2° anno della LM è attiva anche la sezione

Sezione Product Service System 2 - PS_3

Riservata agli studenti che partecipano al progetto Doppia Laurea con Management engineering - ingegneria gestionale

Laurea Magistrale in Digital and Interaction Design

Didattica erogata in lingua inglese

Al 1° e 2° anno è attiva una Sezione unica DID

NB L’offerta didattica dei corsi a scelta può essere in lingua mista (italiano e inglese).

4.2 Accesso ad ulteriori studi

La qualifica da` accesso al Dottorato di Ricerca, al Corso di Specializzazione di secondo livello e al Master Universitario di secondo livello


5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro

5.1 Status professionale conferito dal titolo

Il Laureato magistrale in Product Service System Design - Design del Sistema Prodotto Servizio è un esperto di innovazione del cosiddetto sistema prodotto-servizio, inteso come la combinazione di prodotti, servizi, spazi, persone, artefatti comunicativi e digitali attraverso cui prendono corpo soluzioni progettuali innovative e sostenibili, esperienze e identità di marca.
Si inserisce all’interno del sistema professionale con competenze di tipo strategico, mirate allo sviluppo di prodotti, sistemi di comunicazione, spaziali e relazionali anche attraverso processi di progettazione integrata.

Il laureato magistrale in Product Service System Design trova ampie possibilità occupazionali nell'ambito di tutte le attività professionali e aziendali operanti nel campo del design che agiscono in contesti internazionali e multidisciplinari.
In particolare potrà svolgere attività professionale autonoma, come dipendente, collaboratore o consulente in studi progettuali, agenzie di consulenza e imprese di ogni dimensione. Altresì può trovare impiego presso la pubblica amministrazione e presso istituzioni ed enti di ricerca.
E' in grado di operare sia nelle organizzazioni industriali manifatturiere, ICT e di servizi ad alto contenuto di innovazione attive a livello globale e locale, sia nelle realtà delle PMI, tipiche della tradizione italiana, rivestendo profili multidisciplinari nell'area del design e della ricerca e sviluppo progettuale.

La formazione in Product Service System Design comporta altresì l’acquisizione di capacità auto imprenditoriali in grado di stimolare il nascere di nuove imprese di design.

Il laureato magistrale può infine accedere al terzo livello della formazione universitaria del Dottorato di ricerca.

5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglio

Nel corso degli anni, il laureato magistrale in Product-Service System Design si è sempre più contraddistinto come una figura di rilievo nel contesto professionale contemporaneo, guadagnando credibilità e attirando interesse a livello globale e in realtà lavorative molto diverse.

Come documentato dall’osservatorio sull’occupazione, il laureato PSSD trova spazio all'interno delle imprese del settore design, di medie e grandi imprese operanti nel settore dei servizi e delle ICT, di start-up, di società di ricerca, di aziende e agenzie di consulenza, comunicazione e distribuzione, presso istituzioni e enti di ricerca e formazione, e nella pubblica amministrazione.

In particolare, alcuni ruoli che questa figura può ricoprire sono:
- service designer

- UX designer
- retail designer
- brand designer
- art director
- trend analyst

- innovation manager

- project manager

- facilitatore di processi collaborativi

- ricercatore in vari ambiti connessi al campo del design

- docente

A queste figure si aggiungono la libera professione e l’autoimprenditorialità.


Rapporti del Nucleo di valutazione
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5014

5.3 Profilo del laureato

Il titolo conseguito è Designer del Sistema Prodotto Servizio

Il laureato magistrale in Product-Service System Design s’inserisce all'interno del sistema professionale con competenze di tipo strategico, sistemico e integrato, mirate allo sviluppo di prodotti, servizi, sistemi di comunicazione, spaziali e relazionali complessi. Inoltre si profila sempre più un suo ruolo come esperto metodologico e di processo per progetti d’innovazione di natura collaborativa e multidisciplinare.

Complessivamente, si delinea come una figura di rilievo nel contesto globale contemporaneo dell’innovazione con competenze di:

- progettazione di sistemi prodotto-servizio secondo una prospettiva strategica, ovvero in grado  di governare e indirizzare il cambiamento e l'innovazione in modo evolutivo e in relazione al  mutare del contesto;

- coordinamento di team di progetto multidisciplinari, la progettazione e pianificazione di strategie di intervento progettuale integrate;

- utilizzo di strumenti e metodologie di design thinking utili allo sviluppo di un articolato processo d’innovazione del sistema prodotto-servizio;

- conoscenza avanzata di metodi e strumenti di design dei servizi;

- analisi dei comportamenti degli utilizzatori, dei fenomeni d’innovazione sociale e tecnologica per definire opportunità progettuali;

- concettualizzazione e rappresentazione visiva di scenari, per attivare e facilitare la conversazione strategica e il trasferimento di conoscenza tra i diversi attori;

- creazione e sperimentazione di metodologie progettuali avanzate e orientate alla sostenibilità sociale e ambientale;

- capacità di coordinamento e di mediazione tra profili specialistici delle varie fasi utili allo sviluppo di nuovi sistemi-prodotto.


6. Iscrizione al Corso di Studio

6.1 Requisiti di Ammissione

Titolo di studio di I ciclo (6 Livello EQF) o titolo comparabile


L'accesso ai Corsi di Laurea Magistrale è subordinato al superamento di una fase di valutazione della carriera pregressa e dell'adeguatezza della preparazione del candidato effettuata dalla Commissione accessi.
La Scuola ha la possibilità di deliberare criteri specifici per ogni singolo corso e pertanto lo studente è invitato a consultare la Guida all’ammissione ai corsi di Laurea Magistrale pubblicata sul sito della Scuola:
http://www.design.polimi.it/studiare-design/guide-alla-carriera/

L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale è comunque subordinata al possesso di una Laurea di primo livello (D.M. 509/99 o D.M. 270/04), di una Laurea conseguita con Ordinamento antecedente il D.M. 509/99 o del Diploma Universitario.

E' possibile presentare la domanda di valutazione anche se laureandi purché il titolo sua conseguito entro i termini di immatricolazione.

L'ammissione alla valutazione per l’accesso ai corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design è subordinato anche alla verifica:
- della conoscenza della lingua inglese;
- del possesso di una determinata media in trentesimi (23/30 per provenienti dal Politecnico di Milano, 25/30 per i provenienti da altri Atenei).

Gli studenti con titolo di studio estero seguono il percorso di pre-iscrizione descritto sul sito Polinternational
(www.polinternational.polimi.it), attenendosi alle scadenze previste. Attraverso questo percorso sarà possibile candidarsi per
borse di merito ed ottenere maggiori informazioni relative all'organizzazione del proprio soggiorno in Italia nella fase successiva

6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingresso

Per essere ammessi al corso di Laurea Magistrale occorre essere in possesso di una laurea italiano di primo livello nella Classe L-4 Disegno Industriale (o titolo equipollente conseguito all’estero).

I candidati con titolo estero saranno valutati solo se il percorso formativo consente una ammissione senza integrazioni curriculari.

Saranno inoltre ammesse domande da candidati provenienti dalle seguenti Classi di laurea a cui saranno assegnati integrazioni curriculari: 

-          L-3 Discipline delle Arti Figurative, della Musica, dello Spettacolo e della Moda

-          L-8 Ingegneria dell'Informazione

-          L-9 Ingegneria Industriale

-          L-17 Scienze dell'Architettura

-          L-18 scienze dell'economia e della gestione aziendale (se curricula pertinenti)

In assenza di tali requisiti curriculari saranno assegnate integrazioni.

Possono inoltre accedere al corso di Laurea Magistrale i laureati presso gli ISIA e presso le Accademie: l’ammissione è possibile per i Corsi con curricula riferiti all’ambito del Design.

Il rispetto dei requisiti curriculari necessari è valutato da un’apposita Commissione di CdS.

In assenza di tali requisiti curriculari saranno assegnate integrazioni.

Considerata la propedeuticità degli insegnamenti di 1° semestre per quelli di 2° semestre, le ammissioni al Corso di Laurea Magistrale in Product Service System Design sono possibili solo al 1° semestre. Al 2° semestre, in caso di posti disponibili, possono effettuare domanda solo studenti che abbiamo frequentato i corsi di 1° semestre come corsi singoli.

Il diritto all’immatricolazione acquisito nella graduatoria per il 1° semestre potrà essere utilizzato esclusivamente nel periodo di immatricolazione ad esso correlato.

Eventuali posti rimasti vacanti, a valle del periodo di immatricolazione del 1° semestre, saranno resi disponibili nel 2° semestre.

In caso di raggiungimento del numero programmato al 1° semestre, non sarà aperta la procedura selettiva nel 2° semestre: chi avesse necessità di richiedere integrazioni curriculari dovrà fare domanda di corsi singoli; questi saranno assegnati fino ad esaurimento dei posti contingentati.

Le ammissioni per candidati con titolo estero saranno possibili solo al 1° semestre.

La conoscenza della lingua inglese, secondo i livelli indicati dall’Ateneo, costituisce prerequisito all’immatricolazione. L’attestato dovrà essere consegnato entro i termini di presentazione della domanda. Ai candidati con titolo estero che chiedessero l’ammissione ad un percorso in italiano, sarà richiesta la conoscenza della lingua italiana.

 

L’accesso alla Laurea magistrale avviene tramite presentazione di apposita domanda on line ed è subordinata alla valutazione della carriera pregressa e della preparazione individuale del candidato da parte di apposita commissione il cui giudizio è insindacabile. Nei casi di esclusione la Commissione motiverà adeguatamente la decisione.

 

Per la valutazione della preparazione individuale saranno oggetto di valutazione la media (solo per candidati con titolo italiano), la continuità rispetto al percorso di I Livello e documenti relativi a progetti svolti nel triennio, esperienze extra curriculari formative e professionali.

Gli studenti provenienti da Corsi di Laurea della Scuola del Design in possesso di determinati parametri, hanno accesso diretto senza valutazione (tali parametri denominati N/V considerano il numero di cfu superati entro il 10 ottobre del II anno solare successivo alla prima immatricolazione e la media ponderata: per i Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design i parametri minimi per avere accesso diretto sono 114/27 per tutte le LM della Scuola del Design salvo Digital and Interaction e Product Service System Design che adottano i parametri 114/28. Per Design & Engineering, CdLM InterScuola, vengono inoltre considerati i parametri 105/25 per i provenienti da Ingegneria Meccanica e Ingegneria dei Materiali).

 Gli studenti possono verificare i valori dei parametri N e V fissati dalla Scuola secondo specifici criteri, accedendo ai Servizi Online (www.polimi.it/servizionline - Carriera) o trovare informazioni dettagliate nella Guida alla carriera.

 

Agli studenti in possesso dei criteri NV si garantisce l’ammissione senza valutazione a uno del Corsi di Laurea Magistrali opzionati, non necessariamente al Corso opzionato in prima preferenza, in funzione del numero di posti disponibili. Agli stessi potranno inoltre essere attribuite Integrazioni Curriculari nel caso di passaggio a corsi di Laurea Magistrale non in continuità con il percorso di Laurea seguito in precedenza.

 

Per favorire lo studente nella programmazione della propria carriera e nell'eventuale pianificazione degli aspetti logistici, l'Ateneo ha previsto, per la Scuola, distinte finestre per richiedere la valutazione.

 

Non accedono ai Corsi di Laurea Magistrale attivati dalla Scuola del Design:

i candidati non in possesso di idonea attestazione di lingua inglese;

i candidati laureati/laureandi al Politecnico di Milano con media calcolata inferiore a 23/30 (per gli accessi al 1° semestre media calcolata al 31 luglio – per gli accessi al 2° semestre media calcolata al 31 gennaio);

i candidati laureati/laureandi presso altri Atenei con media calcolata al 31 luglio inferiore a 25/30 (per gli accessi al 1° semestre media calcolata al 31 luglio – per gli accessi al 2° semestre media calcolata al 31 gennaio);

Gli studenti risultati positivi alla valutazione in anni accademici precedenti ma che non avessero provveduto all’immatricolazione, all’atto della presentazione di una nuova domanda di valutazione dovranno adeguarsi ai nuovi parametri.

 

La commissione, in caso di esito positivo della valutazione, comunicherà al candidato il risultato ammesso senza integrazioni curriculari oppure segnalerà la necessità di colmare integrazioni curriculari prima di ripresentare domanda di ammissione.

 

Le integrazioni dovranno essere soddisfatte entro un anno dalla domanda di valutazione: lo studente in queste condizioni potrà altresì integrare il proprio piano anticipando, attraverso l’iscrizione a Corsi singoli, insegnamenti di Magistrale fino ad un massimo di 32 cfu.

 

Per le ammissioni al 2° semestre nel caso ci fosse la necessità di assegnare integrazioni curriculari riferite al 1° semestre, il candidato sarà invitato a ripresentare la domanda nel semestre successivo.

 

 

La Scuola si riserva di accogliere domande di corsi singoli per Insegnamenti monografici e a scelta (si precisa che all’atto dell’ammissione non potranno essere riconosciuti più di 32 cfu facenti riferimento ad insegnamenti di Laurea Magistrale).

 


Guida all'Ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design
http://www.design.polimi.it/it/studiare-design/guide-alla-carriera/
Informazioni dettagliate relative ad ammissione e immatricolazione sono disponibili sul sito dell'Orientamento
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4775

6.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibili

Posti disponibili per l’ammissione:

- CdLM Product Service System Design (sede di Milano): 80 studenyi  di cui 40 riservati a studenti extra UE di cui 4 a studenti cinesi progetto “Marco Polo


Guida Ammissione Corsi di Laurea Magistrale
http://www.design.polimi.it/it/studiare-design/guide-alla-carriera/
Informazioni dettagliate relative alle scadenze e ai posti disponibili sono presenti nella guida all'immatricolazione
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4919

6.4 Indicazione di eventuali attività per l'orientamento per gli studenti e attività di tutorato

Sotto il nome di attività di orientamento e tutorato in itinere sono comprese tutte le attività miranti a fornire un'assistenza agli studenti prima e durante il loro percorso universitario, in modo che questo possa svolgersi nei tempi previsti dai regolamenti didattici e in maniera proficua dal punto di vista della formazione delle competenze professionali e umane. Le attività di tutorato sono quindi distinte dalle attività didattiche istituzionali, anche se possono essere a servizio, o di complemento, di queste. Le attività di tutorato possono essere svolte da studenti della laurea magistrale, da dottorandi, da docenti e da esterni.
Le attività di tutorato sono programmate e gestite dalla Scuola in stretto coordinamento con il Corso di Studio.
A livello di Ateneo, il Servizio Diritto allo Studio e Mobilità Internazionale interagisce con le Scuole per gli aspetti amministrativi legati all'affidamento degli incarichi di tutorato agli studenti della laurea Magistrale.
La Scuola conferisce al Presidente della Commissione Paritetica la nomina di Referente Tutorato di Scuola al fine di procedere con una analisi statistica dei dati (learning analytics) avviare un confronto con i rappresentanti degli studenti presenti in Paritetica, confrontarsi con i Referenti Tutorato di CCS e progettare attività di tutoring di massima efficacia
Le attività di tutorato sono articolate nei seguenti servizi:
- orientamento didattico per le matricole e per gli studenti degli anni successivi;
- orientamento e supporto per studenti per l’attivazione di stage curriculari o extra curriculari;
- incontri di sostegno didattico tenuti da docenti (per facilitare le scelte di inserimento e di apprendimento degli studenti);
- attività di assistenza\accoglienza per le matricole dei corsi di Laurea Magistrale sia a sportello sia attraverso i nuovi canali di comunicazione attivati dalla Scuola;
- supporto agli studenti stranieri iscritti ai corsi di Laurea Magistrale in lingua inglese ed agli studenti in mobilità internazionale;
- assistenza per seminari di ripasso e di recupero;
- assistenza presso aule informatizzate, biblioteche e laboratori;
- assistenza nel reperimento e sviluppo di materiale didattico.

Per gli studenti che desiderano iscriversi ai Corsi di Studio della Scuola del Design vengono organizzati Open Day in cui ogni Corso di Studio presenta l’offerta didattica mediante presentazioni e/o lezioni aperte.
È attivo un servizio di Orientamento finalizzato a far conoscere le attività didattiche e formative presenti nei propri Corsi di Studi al fine di chiarire gli obiettivi formativi e gli sbocchi professionali alle future matricole.

Per le matricole annualmente viene organizzata la giornata di accoglienza in cui vengono presentati: l’organizzazione della Scuola, gli uffici e le loro competenze, i programmi di scambio internazionale, gli strumenti di comunicazione della Scuola e del Politecnico, il sito della Scuola del Design, il Trouble Ticketing, la chat, il portale Beep, i servizi bibliotecari, i Laboratori strumentali e la Safety week (settimana in cui gli studenti ottengono l’abilitazione per l’accesso ai Laboratori). Durante questo incontro viene dato spazio alla presentazione della Commissione Paritetica e della Rappresentanza degli studenti.
I Rappresentanti degli Studenti della Giunta di Scuola hanno predisposto un Vademecum per presentarsi e riassumere i servizi a cui gli studenti possono accedere.
Per gli studenti in corso, vengono predisposte delle presentazioni dei corsi opzionali e dei Laboratori di Sintesi. Oltre alle Schede di insegnamento che presentano nel dettaglio le modalità di conduzione dei corsi, gli studenti possono accedere al sito web della Scuola e prendere visione di slide e video predisposti dai docenti per comunicare in sintesi i temi trattati nel corso.

La Scuola organizza “Lezioni 0” per dare informazioni relative alle strutture e servizi di Ateneo e per spiegare l’organizzazione del corso di studi; è lasciata ai coordinatori la facoltà di organizzare tale Lezione in modalità collettiva con gli altri Corsi di studio oppure al primo giorno di lezione di uno degli insegnamenti dello specifico Corso di Laurea Magistrale. Agli studenti del secondo anno vengono fornite informazioni sull’offerta formativa e su iniziative specifiche del proprio anno di corso.
I Focus delle Lezioni 0 sono:
Organizzazione del Corso di Studi e servizi di Ateneo (I LM);
Erasmus Placement (II LM);
post laurea: master e dottorato
mondo del lavoro e Career service (II LM);
questionario di valutazione della didattica (I e II LM);
questionario sui servizi e sul percorso formativo complessivo (II LM);
prova finale: tipologia, scelta del relatore e voto finale (II LM).


Per gli studenti in corso la Scuola ha avviato attività finalizzate a:
- contribuire a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini e alle esigenze dei singoli;
- rendere gli studenti più attivamente partecipi del processo formativo.

Il/i Referente/i Tutorato di Corso di studio ed è il riferimento istituzionale per l'orientamento presso la Scuola; il servizio è organizzato nell'ambito del corso di studio ed in particolare si occupa di:
- servizio di supporto agli studenti laddove essi abbiano bisogno di aiuto nella soluzione dei problemi o nell'approfondimento dei concetti;
- approvazione ed eventuale redazione di testi riguardanti la presentazione del corso di studi di cui il docente è il referente;
- identificazione di progetti degli studenti del proprio corso di laurea da usare come strumenti di orientamento durante gli Open Day, e di comunicazione istituzionale della Scuola.



Tutorato Scuola del Design
https://www.design.polimi.it/it/didattica/servizi/tutorato
Sito Orientamento
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5035

7. Contenuti del Corso di Studio

7.1 Requisiti per il conseguimento del titolo

Per essere ammesso a sostenere l'esame finale di Laurea Magistrale lo studente dovrà:
- aver superato i 120 crediti previsti nel II Livello della Laurea Magistrale compresi i crediti relativi al Tirocinio e i crediti relativi alla Prova finale.
- aver elaborato una tesi individuale sotto la guida di un docente Relatore, di carattere progettuale o di approfondimento teorico-metodologico o storico-critico.
L'esame di Laurea Magistrale consiste nella discussione della tesi individuale elaborata sotto la guida del docente ufficiale, relatore della tesi.


Per ulteriori informazioni nel merito dell’Esame di Laurea consultare il Regolamento Esame di Laurea Magistrale pubblicato sul sito della Scuola.

7.2 Modalità di frequenza e di didattica utilizzata

Il Corso prevede una frequenza a tempo pieno. E' articolato attraverso alcune tipologie didattiche: i Corsi Monodisciplinari sono caratterizzati da contenuti teorici che vengono comunicati con lezioni ex cathedra e verificati nel corso dell'anno con prove e colloqui; i Corsi Integrati fanno riferimento a più di una disciplina o ambito specifico e sono talvolta affidate a due docenti che integrano il proprio contributo; i Laboratori strumentali offrono l'opportunità di sperimentare e utilizzare gli strumenti le tecnologie e i macchinari utili al progetto; i Laboratori prevedono lo svolgimento di attività di progetto da parte degli studenti, sotto la guida del team di docenti, ciascuno dei quali offre il proprio contenuto disciplinare applicato al tema di progetto. I Workshop sono corsi full time della durata di una settimana nei quali gli studenti sviluppano un progetto sotto la guida o di un professionista di chiara fama o di una azienda. Il Programma Erasmus e gli altri programmi di mobilita internazionale consentono agli studenti di trascorrere un periodo di studio all'estero, presso qualificate università europee ed extra-europee di design.
Il Tirocinio professionale è un periodo di attività presso un azienda o uno studio di design convenzionati con il Politecnico, sotto la guida di un tutor della Scuola e di un tutor designato dall'azienda.
All'interno dei tali attività possono essere previsti dei workshop progettuali di tipo professionalizzante.


Corsi a scelta dello studente

Nel percorso di Laurea Magistrale i crediti relativi a Corsi a scelta sono 12 (equivalenti a due insegnamenti erogati al 2° anno).

Lo studente dovrà optare all’atto della presentazione del piano di 1° anno per un corso a scelta. Analogamente all’atto della presentazione del piano di 2° anno dovrà effettuare un’altra scelta.

I corsi a scelta sono collocati sia nel 1° sia nel 2° semestre.

Attività di tirocinio - Laurea Magistrale

Nella Laurea Magistrale lo studente svolge un tirocinio presso aziende, studi professionali, centri studio, enti, ecc. convenzionati con il Politecnico di Milano secondo modalità definite dalle vigenti leggi che prevedono che, a compimento del periodo pattuito con l'organismo presso cui viene svolto positivamente il tirocinio, venga rilasciata la certificazione relativa. Il Tirocinio dovrà essere di almeno 300 ore, o 250 ore + professional workshop interno; non dovrà superare un anno di durata.

Per ottenere la certificazione lo studente dovrà al rientro effettuare un colloquio con il tutor del Corso di Studi presentando una relazione.

Il tirocinio è un'esperienza formativa di integrazione con il mondo della produzione: l'azienda che ospita lo studente tirocinante deve conoscere ed accettare le regole di legge e le necessità del rapporto formativo, lo studente deve comunque accettare e dimostrarsi all'altezza delle regole e delle consuetudini aziendali.


Guida all'Ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design e Regolamenti Doppia Laurea interne
https://www.design.polimi.it/it/didattica/studiare-design/guide-alla-carriera
Tirocini
https://www.design.polimi.it/it/didattica/studiare-design/tirocini-curricolari

7.3 Obiettivi e quadro generale delle attività didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvato

La possibilità di scelta degli insegnamenti e dei relativi crediti da inserire nel Piano degli studi, è subordinata ad una serie di regole deliberate dalla Scuola che ogni anno programma una offerta di crediti per ogni anno di corso ("offerta nominale").

Gli studenti possono scegliere annualmente percorsi di studio con un numero di crediti differente da quello previsto nell'offerta nominale per graduare, secondo le proprie esigenze, la progressione degli studi.

Il numero minimo di crediti a cui gli studenti possono iscriversi è pari a 30, salvo che i crediti mancanti per concludere il corso di studi siano in numero minore.

Il numero massimo di crediti a cui gli studenti possono iscriversi, rispettando le precedenze d'esame, è pari a 80 Cfu.

Nella formulazione annuale del Piano degli studi deve essere prioritariamente rispettata la sequenza tra gli insegnamenti secondo la progressione per anni di corso: non si possono inserire nel Piano degli Studi insegnamenti di 2° anno ("anticipi") se non si sono inseriti tutti quelli del 1° anno.

Inoltre, la Scuola ha deliberato una serie di precedenze d'esame in base alle quali, per poter accedere ad alcuni insegnamenti è necessario averne superati altri ritenuti ad essi propedeutici. Questo può comportare che il numero di crediti a cui uno studente può nominalmente iscriversi venga ridotto per effetto di tale regola.

L'Ordinamento vigente prevede una serie di attività formative (caratterizzanti, affini o integrative) che sono presenti nel percorso di studi nella forma di Corsi monodisciplinari, Corsi integrati e Laboratori in cui si articola l'attività didattica del biennio di Laurea Magistrale.

Oltre a queste tipologie di attività formativa l'Ordinamento prevede che un numero definito di crediti siano attribuiti a tipologie di attività raggruppabili sotto le seguenti voci:

- attività formative autonomamente scelte dallo studente (Corsi a scelta);

- attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio (Prova finale);

- attività volte ad acquisire ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e telematiche, relazionali o comunque utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, tra cui in particolare i tirocini formativi e di orientamento (Tirocinio).



7.4 Modalità di accertamento lingua straniera

L’accertamento della conoscenza di lingua straniera viene effettuato secondo le modalità stabilite dall’Ateneo pubblicate sulla pagina web “Servizi per gli studenti/Guide e regolamenti/Guida alla lingua Inglese” del sito www.polimi.it.

Gli allievi sono invitati a leggere con cura il documento indicato e sono tenuti a rispettare la normativa riportata.

In particolare, si ricorda che: “Ai sensi del DM 270/04 il Politecnico di Milano assume la lingua inglese come lingua dell’Unione Europea che deve essere conosciuta oltre all’italiano”.

La conoscenza della lingua inglese, secondo i livelli indicati dall’Ateneo, costituisce prerequisito all’immatricolazione.  Per l'ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design l’attestato dovrà essere consegnato dal candidato entro i termini di presentazione della domanda di ammissione. Tale scadenza deve essere rispettata da tutti i candidati (in continuità o discontinuità).


Informazioni sulla conoscenza della lingua inglese
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5056

7.5 Modalità dell'esame di Laurea

L'esame consiste nella discussione di una Tesi elaborata sotto la guida del Relatore.

La Tesi sarà discussa in una delle Commissioni Operative (CO) istituite presso il Corso di Laurea di appartenenza dello studente.

Nella presentazione dell'elaborato di Tesi il candidato potrà avvalersi degli strumenti digitali, audio/video e cartacei necessari ad esporre in forma efficace la sintesi del lavoro svolto.

Il lavoro di Tesi è rigorosamente individuale. Possono essere previste tesi fra loro coordinate, con una parte introduttiva in comune e volumi di tesi separati.

 

Il Relatore è unico e deve essere membro della Commissione Unica (CU) afferente a Settori Scientifici Disciplinari (SSD) caratterizzanti o affini-integrativi dei Corsi di Studio cui la Commissione si riferisce o ad altri SSD esplicitamente indicati nel Regolamento della Scuola. Può essere affiancato da uno o più Correlatori, anche non appartenenti alla CU o esperti di argomenti specifici, anche esterni alla Scuola.

 

Lo studente presenta alla Commissione di Laurea il lavoro di Tesi che può consistere:

1. nello sviluppo di una tesi teorica, progettuale, sperimentale o di ricerca innovativa (tesi di ricerca);

- esplorare il progetto nei suoi aspetti tecnico-specialistici e/o sistemici in funzione degli obiettivi formativi del Corso di studi. La

discussione deve prevedere un'approfondita dissertazione teorico/critica, metodologica e/o storica e/o un approfondimento di tipo

sperimentale;

- prevedere una consistente parte propedeutica dedicata alla ricerca condotta con criteri scientifici e accesso alle fonti della

conoscenza scientifica (banche dati, articoli scientifici, atti di conferenza, etc);

- proporre di ampliare la conoscenza relativa ad un tema poco consolidato e le sue potenziali applicazioni oppure un maggior

apporto nell'avanzamento della conoscenza rispetto ad una specifica area di ricerca (tesi di natura più teorica);

- richiedere un tempo minimo di elaborazione pari a 6 mesi; dà diritto all'attribuzione di un punteggio massimo di 8 punti in sede di

valutazione dell'elaborato di tesi e della relativa presentazione.

2. nello sviluppo di una tesi di consolidamento e perfezionamento di conoscenze già acquisite (tesi di consolidamento). La tesi deve:

- illustrare il progetto potenziando gli aspetti tecnico-specialistici e/o sistemici in funzione degli obiettivi formativi del Corso di studi.

La discussione deve prevedere un'adeguata argomentazione metodologica, aspetti storici, elementi teorico/critici;

- vertere su argomenti consolidati nella ricerca scientifica e nelle applicazioni progettuali;

- prevedere una parte di ricerca funzionale allo sviluppo del progetto e la semplice enucleazione delle assunzioni di fondo e delle

principali ipotesi su cui si fonda l'applicazione progettuale proposta;

- essere centrata prioritariamente su potenziali applicazioni progettuali;

- richiedere un tempo minimo di 2 mesi di elaborazione; dà diritto ad un punteggio massimo di punti 4 in sede di valutazione dell'elaborato di tesi e della relativa presentazione.

Gli studenti possono chiedere indifferentemente l'attribuzione della Tesi di ricerca innovativa o della Tesi di consolidamento.

 

Il lavoro deve dimostrare la maturità e la capacità critica sviluppata dal laureando negli ambiti del progetto in relazione ai contenuti del Corso di Studi. Gli elaborati di Tesi sono costituiti da una relazione che contenga le fasi di svolgimento, gli obiettivi del lavoro, la bibliografia e le fonti documentali; le tavole tecniche di progetto, il modello fisico e/o virtuale ove previsti.

La Tesi è scritta, di norma, in lingua italiana o inglese. Su motivata richiesta del Laureando, può essere accettata anche una Tesi scritta in altre lingue, previa autorizzazione del Presidente della CU. Anche in questo caso la presentazione e discussione si svolge comunque in lingua italiana o inglese. Indipendentemente dalla lingua di scrittura della tesi (italiano, inglese o altra lingua

straniera), essa deve comunque contenere un estratto in lingua italiana e inglese.

La valutazione conclusiva tiene conto sia della carriera dello studente nel biennio di Laurea Magistrale, sia della valutazione del lavoro di Tesi. Il voto è espresso in centodecimi (/110). Esso è costituito dalla somma:

 1. della media conseguita dal laureando negli insegnamenti, pesata sui crediti ed espressa in centodecimi e centesimi di cento-decimi (senza considerare eventuali attività in soprannumero e le lodi)

2. dell'incremento assegnato dalla Commissione Operativa espresso in centodecimi e centesimi di centodecimi. Tale somma andrà arrotondata all'intero più vicino (0,50 si arrotonda a 1,00) e limitata a 110. La Commissione Operativa può anche assegnare la lode.

La lode ha il significato di un particolare apprezzamento della CO per la preparazione e la maturità raggiunte dal Laureando, per il suo brillante curriculum studiorum e per la qualità e l'originalità della Tesi di laurea.

In particolare per questo corso di studio l'elaborato ha carattere di originalità e può consistere nello sviluppo di una tesi teorica, progettuale, sperimentale o di ricerca innovativa, oppure nello sviluppo di una tesi di consolidamento e perfezionamento di conoscenze già acquisite. In entrambi i casi l'elaborato deve contenere una premessa di carattere metodologico che illustri i fondamenti disciplinari, le ragioni e le finalità conoscitive entro cui è stato costruito il percorso di ricerca e quali elementi ne costituiscono contributi originali.

La tesi deve costituire un'importante occasione formativa a completamento del percorso didattico. Tale elaborato è un'opera individuale che può essere sviluppata entro una più articolata attività condotta in collaborazione con altri studenti. Negli esiti finali tuttavia deve essere chiaramente riconoscibile il contributo del singolo candidato.

Ulteriori informazioni sono presenti nel regolamento esame di Laurea disponibili sul sito della Scuola.


Guida all'Esame di Laurea Magistrale dei Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design
http://www.design.polimi.it/it/studiare-design/guide-alla-carriera/
Le informazioni relative alle norme generali, regolamenti, calendario appelli, iscrizioni e consegna tesi sono disponibili su
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5298

8. Calendario

Il calendario dei Corsi di Laurea è organizzato tenendo conto delle modalità di verifica dell'apprendimento che, per i Corsi di Laurea della Scuola del Design, prevedono prove "in itinere" svolte durante il semestre. L'anno accademico comprende due semestri, ognuno costituito da una sessione didattica e da sessioni di verifica dell'apprendimento (sessione d'esame). La sessione didattica di ciascun semestre è composta da due periodi dedicati a lezioni, esercitazioni e attività di laboratorio, intervallate da sessioni d’esame entro cui ricadono le attività di workshop curriculare.

I periodi di svolgimento della didattica sono indicativamente metà settembre-dicembre e fine febbraio-inizio giugno.

Nel mese di settembre, prima dell’avvio delle lezioni, è previsto un periodo di presentazione Piano degli Studi.

Le sessioni di esame di Laurea sono previste in questi periodi: febbraio, luglio, settembre.


Per informazioni dettagliate su Orari, Calendari e Scadenze
https://www.design.polimi.it/it/lezioni-ed-esami/documenti/calendario-accademico
Calendario accademico
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5094

9. Docenti

I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre.
Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.

Sul Sito dell’Ateneo sono pubblicati, raggruppati per anni i e Corsi di Studi, i nomi dei docenti che svolgono attività didattica con i relativi curricula.


Faculty
https://www4.ceda.polimi.it/manifesti/manifesti/controller/ricerche/RicercaPerDocentiPublic.do?tab_ricerca=2&k_cf=19&__pj0=0&__pj1=9ecc24961246e5b7e801848d93f75565

10. Strutture

La Scuola del Design ha sede presso il Campus Bovisa-Candiani dove si svolgono le attività didattiche e presso cui sono presenti Servizi per gli studenti (Laboratori sperimentali, Biblioteca, sala Studio, Servizio Stampa,…)
https://maps.polimi.it/maps/


https://www7.ceda.polimi.it/spazi/spazi/controller/Ingresso.do?check_params=1&al_id_srv=147&returnURL=http%3A%2F%2Fwww.polimi.it&lang=IT&__pj0=0&__pj1=c9e88a32967d047c7ed75ff019384e8e



I Laboratori per il Design
La realizzazione di grandi Laboratori Sperimentali a supporto della didattica del design rientra nella tradizione sperimentale della Scuola del Design del Politecnico di Milano, che adotta un modello didattico induttivo nel quale "sapere" e "saper fare" si affiancano e si completano vicendevolmente.
I laboratori sono destinati alla pratica delle attività che consentono agli studenti di verificare le ipotesi di progetto e di apprendere l’uso delle strumentazioni tecniche necessarie alla sperimentazione, rappresentazione e comunicazione dei progetti.
I laboratori - gestiti dal Dipartimento del Design - occupano una superficie pari a circa 10.000 mq all'interno della sede di Milano Bovisa.
Per dettagli sui Laboratori
http://www.dipartimentodesign.polimi.it/laboratori/i-laboratori


11. Contesto internazionale

La costruzione di una dimensione internazionale della Scuola del Design e dei suoi Corsi di Studio è stata considerata, fin dalla sua istituzione, nell’anno 2000, uno degli obiettivi prioritari da perseguire.


I motivi alla base di questo sono molteplici: dal carattere della disciplina del design, che per sua natura trae linfa vitale dal proprio essere multiculturale e multi locale, vicina sia al mondo della produzione, che ha ormai assunto una dimensione globale, che alla sfera dei consumi, le cui dinamiche e tendenze si rendono visibili nelle diverse specificità locali; allo stesso DNA della comunità del design, da sempre internazionale; dal riconoscimento di Milano, come capitale del design, crocevia di designer provenienti da tutto il mondo, che qui sono venuti a studiare o hanno aperto il proprio studio, alla volontà di rendere i percorsi formativi sempre più permeabili agli impulsi che provengono da questo contesto stimolante, così come da altre realtà dinamiche straniere, con l’invito a fare didattica a professori e designer internazionali.

A queste vanno aggiunte quelle attività più strutturate che mirano a consolidare dei rapporti di collaborazione, in campo didattico e di ricerca, con alcune realtà universitarie selezionate: è questo il caso del percorso formativo di eccellenza MEDes_Master of European Design (con 6 università partner), le Doppie Lauree Magistrali con Università in Cina, Brasile, Colombia, Francia, e altri in via di definizione o programmi incrociati con università americane,  così come dei molti progetti di ricerca internazionali in atto.

La Scuola del Design è membro di Cumulus, network di scuole di design europee, così come delle principali associazioni di design internazionali. http://www.cumulusassociation.org/


12. Internazionalizzazione

Internazionalizzare per la Scuola del Design ha un duplice significato: supportare la mobilità di studenti (così come di ricercatori docenti e tecnici) verso l’esterno e, all’inverso attrarre studenti, ricercatori, professori, visiting professors dall’estero.

Relativamente a queste due direttrici di internazionalizzazione (trattate separatamente, la prima nel presente capitolo e la seconda nel capitolo che segue), la Scuola del Design si è impegnata negli ultimi anni ad ampliare i propri rapporti internazionali e attualmente collabora con oltre 200 università di design di tutto il mondo in progetti di scambio Erasmus (con circa 150 università europee), in progetti di scambi bilaterali (con circa 60 università extra europee), in workshop congiunti con altre scuole, in tirocini internazionali ecc.

Per favorire il processo di internazionalizzazione dei corsi Magistrale sono state introdotte sezioni in lingua inglese in tutti i percorsi formativi.

Scambi internazionali

La Scuola del Design partecipa ai programmi internazionali di scambio studenti, offrendo agli studenti l’opportunità di seguire un periodo dei propri studi sia durante la Laurea che durante la Laurea Magistrale, all’estero presso una delle università partner. L’elenco delle università partner della Scuola è disponibile sul sito del Politecnico e della Scuola del Design nell’Area Internazionale.

 

Programma Erasmus

Il programma Erasmus nasce nel 1987 per opera della Comunità Europea e sancisce la possibilità per uno studente universitario europeo di effettuare in una università straniera all’interno dell’Unione un periodo di studio, che può coprire da 3 mesi fino a 12 mesi, legalmente riconosciuto dalla propria università.

Dal 2014 nasce Erasmus+ programma dell'Unione europea per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport per il periodo 2014-2020

In particolare, Erasmus per studio consente agli studenti universitari di realizzare un periodo di studi presso un Ateneo, che abbia firmato un accordo con l’università di appartenenza. Tale mobilità può dare diritto ad un contributo economico (con condizioni esplicitate nel Bando delle mobilità internazionali) e all'iscrizione gratuita nell'università ospitante. Lo studente può così seguire corsi e svolgere esami nell'università partner facendosi poi riconoscere gli esami svolti anche nell'università del proprio paese. Il progetto di mobilità può essere svolto per un massimo di 12 mesi in ciascun livello di studio.

 

Scambi bilaterali

La Scuola del Design ha inoltre attivato alcuni accordi bilaterali con università extra UE. Queste sedi sono destinate a studenti della Laurea e della Laurea Magistrale.

Le modalità di partecipazione a tali scambi sono uguali a quelle che regolano gli scambi Erasmus, ad eccezione del contributo economico alla mobilità che in questi casi non è garantita.

L’accordo bilaterale permette infatti agli studenti di frequentare un periodo di studio all’estero, presso una università partner, senza dover farsi carico delle tasse di iscrizione previste da tale università, in alcuni casi però è previsto un contributo alle spese di gestione degli studenti in scambio (es. Orientation Fee)

  

Il Programma MEDes  (Master of European Design (MEDes) Dall’a.a. 2002/2003 è stato attivato dalla Scuola del Design come percorso formativo internazionale quinquennale, in collaborazione con altre sei prestigiose università europee di design e formalizzato tramite una convenzione che si appoggia sul programma di mobilità Erasmus+ dal 2014.

Questo programma di eccellenza è rivolto a 6 studenti selezionati tra gli iscritti al 2° anno dei Corsi di Laurea in Design del Prodotto Industriale, Design degli Interni e Design della Comunicazione, che al momento della candidatura siano in regola con gli esami curricolari e che abbiamo frequentato con successo almeno un semestre presso il Politecnico di Milano. Gli studenti si candidano da subito per due anni di mobilità (e per un percorso complessivo di cinque anni di studio comprensivi di Laurea e Laurea Magistrale) e garantiscono quindi il proseguimento verso la Laurea Magistrale presso il Politecnico di Milano, pur seguendo il normale percorso previsto dall'università che prevede l'esame di Laurea al termine del 3° anno di studi. Al fine del conseguimento del percorso completo, gli studenti possono laurearsi solo nella loro università di origine sia per la Laurea che per la Laurea Magistrale.

Le università partecipanti a questo programma di formazione europea sono, oltre al Politecnico di Milano:

The Glasgow School of Art, Glasgow, Scotland

Aalto University, School of Arts, Design and Architecture, Helsinki, Finland

Konstfack University College of Arts, Stockholm, Sweden

Ensci Les Ateliers, Paris, France

KiSD - Köln International School of Design, Cologne, Germany

Universidade de Aveiro, Aveiro, Portugal

I candidati ammessi al programma MEDes svolgono due esperienze di studio all’estero presso due delle sedi partner: una durante il 3° anno di Laurea di I livello, l’altra al 1° anno di Laurea Magistrale. La scelta delle università di destinazione sarà effettuata in base all'attitudine dimostrata dai candidati in sede di selezione, alla selezione effettuata dai docenti responsabili in sede di workshop (organizzato a marzo di ogni anno in una delle scuole partner e con partecipazione obbligatoria da parte degli studenti in scambio al 1° e 2° anno), e tenendo in considerazione le preferenze espresse dallo studente.


Guida alla mobilità internazionale dei Corsi di Laurea e Laurea Magistrale Scuola del Design
https://www.design.polimi.it/it/didattica/studiare-design/guide-alla-carriera
Informazioni sui programmi di scambio, progetti di doppia laurea e stage internazionali, progetti europei di ricerca e relazioni internazionali sono disponibili su
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4633

13. Dati quantitativi

L'Osservatorio della didattica di Ateneo ed il Nucleo di Valutazione di Ateneo, avvalendosi anche del supporto degli osservatori della didattica delle Scuole, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano.
Dati a cura dell'ufficio di supporto
https://www.polimi.it/il-politecnico/organi/nucleo-di-valutazione/dati-a-cura-dellufficio-di-supporto/

14. Altre informazioni

Per ogni altra informazione si invita lo studente a consultare il sito della Scuola di Design ed in particolare le Guide che regolano gli Accessi, Passaggi/Trasferimenti, la Carriera e l'Esame di laurea.

15. Errata corrige